In data 13 giugno 2024, la Segreteria Provinciale del COISP Roma ha incontrato il Direttore della Direzione Centrale Anticrimine, Dr. Alessandro Giuliano, per affrontare, in un clima di completa collaborazione, le diverse problematiche che affliggono gli operatori della S.I.S.C.O. di Roma, sin dal primo momento di istituzione del nuovo Ufficio.
Durante l’incontro è stato rappresentato come i colleghi, che nel gennaio del 2023 hanno deciso di dare fiducia al nuovo progetto dell'Amministrazione, ad oggi si trovino a lavorare in ambienti angusti, con meno presenze qualificate rispetto ai trascorsi della Squadra Mobile, pagando cara tale scelta sia in termini economici, sia sotto il profilo lavorativo e di salubrità dei luoghi di lavoro.
È stato espressamente richiesto al Dr. Giuliano di intercedere con il Direttore dello S.C.O., dal momento che risultano inevase le diverse richieste nel tempo avanzate, volte a garantire un più proficuo assolvimento dell’ordinaria attività lavorativa e finalizzate a risolvere, da un lato, le emerse criticità di carattere tecnico-logistico, quali ad esempio il noleggio di auto o l'assegnazione di nuovi pc, e dall’altro, le difficoltà connesse al numero esiguo di personale assegnato, ulteriormente diminuito a causa del transito di alcuni colleghi in altro ruolo, senza che venisse prevista una congrua sostituzione in termini numerici.
Tale situazione fa ritenere che non vi sia interesse affinché la S.I.S.C.O. della Capitale possa serenamente operare ed adempiere i propri compiti d’Istituto.
È d’obbligo rappresentare infatti, come il progetto S.I.S.C.O. sembra non aver preso piede soltanto nella città di Roma dove, come sopra accennato, il già ridotto personale ha subito un ulteriore calo a seguito della grave perdita in termini di professionalità in quanto, i colleghi vincitori del concorso da Ispettori in servizio presso l’Ufficio in questione non sono stati confermati, a differenza di quanto avvenuto in altri Uffici.
Ciò ha comportato una rilevante dispersione di competenze professionali specifiche nel settore della lotta alla criminalità organizzata, trattandosi di personale che per anni ha svolto le proprie funzioni nella sezione C.O. della Squadra Mobile, appartenenza che, al momento della costituzione della S.I.S.C.O., era stata indicata come criterio di preferenza per poter transitare in questo nuovo Ufficio, in caso di presentazione di un numero di domande superiore a quello previsto.
Non può passare inosservato, invero, come nonostante la totale disponibilità dimostrata, ad oggi il personale si veda riconosciuto un numero di presenze qualificate decisamente inferiore rispetto ai trascorsi presso la Squadra Mobile e si ritrovi a convivere quotidianamente con tutte le difficoltà sopra citate.
Il dottor Giuliano ha mostrato piena comprensione per criticità esposte.
Roma, 18 giugno 2024
LA SEGRETERIA PROVINCIALE COISP ROMA