In data odierna si è svolto l’incontro tra l’Amministrazione, rappresentata dal Signor Vicario Dr. GULLO Alessandro, dal Vice Capo di Gabinetto Dr.ssa ASTONE Enrica e dal Dirigente dell’Ufficio Servizi Tecnico Logistici Dr. CERINI Riccardo e le Segreterie Provinciali delle sigle sindacali maggiormente rappresentative, durante il quale sono state affrontate le tematiche  
alloggiative relative alla Questura di Roma.
Il Dott. Cerini, nel rappresentare la situazione alloggiativa alla data odierna, ha informato le OO.SS. che la Questura di Roma disposte di 2148 posti letto presso gli alloggi collettivi di servizio,  attualmente tutti occupati, di cui:
- N° 1782 posti occupati da meno di 5 anni dallo stesso personale.
- N° 223 posti occupati da meno di 10 anni dallo stesso personale.
- N° 143 posti occupati da più di 10 anni dallo stesso personale.
Alla luce del fatto che, vi sono ancora da alloggiare 321 Agenti in prova (che termineranno il periodo in prova in data 6 aprile p.v.) e circa 50 richiedenti alloggio, l’Amministrazione ci ha informato che a breve partiranno una serie di operazioni volte a verificare l’occupazione reale degli  
alloggi, invitando dapprima i Dirigenti dei Commissariati presso cui sono ubicati anche gli alloggi di servizio, a verificare che il personale occupi debitamente ed effettivamente il posto letto. Il compito  
di verificare l’esatto adempimento dei controlli è stato affidato al Dirigente Dott. Mario Spaziani.
Lo scopo di questa operazione è, come sempre, quella di poter garantire l’alloggio a tutti coloro che ne abbiano i requisiti e di non dover sfrattare chi attualmente dispone di posto letto con termine al 31.03.2025. La Segreteria Provinciale della Federazione COISP-MOSAP seguirà con attenzione tutte le procedure e provvederà a tenervi tempestivamente informati. 
Roma, 24 febbraio 2025

LA SEGRETERIA PROVINCIALE 
FEDERAZIONE COISP-MOSAP ROMA

Egregio Signor Questore,
con sgomento e serio contrappunto le rappresentiamo una problematica che si è verificata con l’emissione delle nuove tessere buoni pasto. 
Ebbene, anzi molto male, sul frontespizio di suddette tessere oltre al nominativo dei dipendenti è stampato anche l’ufficio di appartenenza !!! 
Immaginiamo convenga con noi nel ritenere molto grave questa cosa. Cosa ci può essere di più delicato e pertanto destinatario della massima riservatezza di un dato del genere? Lo è in generale  
per ogni appartenente alla Polizia di Stato ma lo è in maniera indiscussa per coloro che svolgono servizio in uffici peculiari le attività di indagini e Polizia Giudiziaria. 
Questi dati molto sensibili sono ora in possesso di più società esterne, quelle incaricate alla gestione e distribuzione dei ticket, quella tipografica che materialmente ha stampato le tessere ecc… 
Chi può garantire che questi dati non possano essere a disposizioni di soggetti legati ad ambienti criminosi o comunque antagonisti alle Forze dell’Ordine? 
In un momento storico come quello attuale, che vede quotidianamente le cronache di comportamenti ed azioni contro agli uomini in divisa, è necessario tutelare al meglio gli appartenenti alla categoria dei poliziotti. 
Inoltre, il COISP esterna profondo sconforto nel constatare che non sia venuto in mente a nessun Dirigente che ha trattato la materia, di mantenere massimo riserbo e riservatezza sull’abbinamento del nominativo al rispettivo Ufficio. Non vi è stata alcuna tutela per il personale e  
non si sono considerate le conseguenze che potrebbero scaturire da tale fatto.
Il COISP chiede un suo intervento urgente e risolutore in merito !!!
In attesa di un urgente riscontro, l’occasione è gradita per porgerLe i più cordiali saluti. 

IL SEGRETERIO GENERALE PROVINCIALE 
Michele SPROVARA