Rischi per incolumità dei poliziotti e della collettività
AL SIG. QUESTORE DI ROMA
Dr. Roberto MASSUCCI
Alla luce degli ultimi episodi di grave violenza contro la Polizia di Stato, che hanno coinvolto il Commissariato di P.S. Albano lo scorso 24 febbraio, che si vanno ad aggiungere ad altri attacchi nei confronti di altre FF.OO., intendiamo denunciare la mancanza di sicurezza presso i Commissariati Distaccati, considerando che dette vicende vanno catalogate in un più ampio contesto di avversione contro le Forze dell’Ordine e le Istituzioni.
Tutti i Commissariati in questione sono interessati da una forte carenza di personale, già più volte segnalata da questa O.S., tale da non permettere la continuità h24 del pattugliamento. Difatti, molto spesso, non si riesce a garantire l’uscita dell’autoradio nei turni serali e notturni. Da ciò ne consegue che, l’assenza di pattuglie sul territorio, lascia spazio al verificarsi di atti illeciti, mettendo a rischio la sicurezza della collettività e degli operatori di polizia. A ciò si aggiunga che, in molti di questi Uffici, non si dispone di un parcheggio auto idoneo e il personale addetto al Corpo di Guardia non dispone di impianti di videosorveglianza efficienti per monitorare in maniera perfetta gli spazi esterni. Riteniamo che tale carenza possa mettere in seria difficoltà il personale della Polizia di Stato, come avvenuto negli episodi di Albano, dove due operatori sono rimasti coinvolti e intossicati, situazione che avrebbe potuto prendere dei risolti ancor più gravi.
Pertanto chiediamo un suo intervento volto a colmare la grave carenza di operatori e a programmare dei sopralluoghi, che coinvolgano anche le OO.SS., in tutti gli Uffici periferici,
al fine di sanare le carenze e permettere ai colleghi di poter lavorare in completa sicurezza.
In attesa di urgente riscontro, si porgono cordiali saluti.
IL SEGRETERIO GENERALE PROVINCIALE
Michele SPROVARA
