In data 05 febbraio 2025 questa Segreteria Provinciale ha avuto il piacere di incontrare nuovamente il Direttore della Direzione Centrale Anticrimine, il Prefetto Dr. Alessandro Giuliano.
Durante l’incontro, svolto in un clima di massima cordialità e disponibilità, manifestate da ambo le parti, sono state affrontante principalmente alcune questioni riguardanti il Servizio Centrale
Anticrimine (SCA) e l’Ufficio Affari Generali.
Riguardo alle aggregazioni giubilari e alle aggregazioni estive, abbiamo chiesto al Sig. Direttore una rimodulazione dei criteri di impiego del personale.
È stato rappresentato che l’Ufficio Affari Generali, essendo un Ufficio composto da poche persone, non può essere equiparato ai tre Servizi facenti capo alla Direzione Centrale, che dispongono di
numeri di personale di gran lunga maggiore. Pertanto, l’attuale criterio, che prevede l’impiego continuo e costante di due operatori per ogni Servizio, tra i quali viene incluso l’Ufficio Affari
Generali, incide in modo significativo su quest’ultimo in termini di personale a disposizione, soprattutto durante i periodi di ferie.
Al riguardo, abbiamo proposto di stilare una lista di tutto il personale disponibile (che può essere impiegato nelle aggregazioni) dei ruoli agenti/assistenti e sovrintendenti in servizio alla DAC,
decurtando il personale operativo dello SCO e dunque impegnato in altre attività, affinché possa essere garantita una rotazione più equa tra gli operatori da impiegare nelle succitate aggregazioni.
Con riferimento al monte ore di straordinario, è stata rappresentata al Sig. Direttore la non congrua distribuzione del monte ore assegnato in particolare allo S.C.A., nonostante il cospicuo incremento di personale e all’Ufficio Affari Generali, attualmente attorno alle 20 ore pro capite.
Abbiamo chiesto al Signor Direttore di attivarsi per richiedere un implemento dello straordinario, affinché possa essere assegnato un monte ore congruo alle necessità lavorative connesse ai compiti svolti dal personale di questi Uffici, evitando le soluzioni adottate in passato di ridistribuzione degli esuberi degli altri uffici, che hanno generato malcontenti e non hanno portato all’effettiva risoluzione della problematica.
In merito alle criticità succitate, il Sig. Direttore della Direzione ha ribadito di essere ben conscio delle problematiche evidenziate e di avere già più volte avanzato formali richieste finalizzate
all’incremento del monte ore a beneficio di tutti i Servizi di questa Direzione, garantendo che continuerà a monitorare la problematica e ad attivarsi nelle opportune sedi per l’implementazione
dello stesso.
Roma, 06 febbraio 2025
La Segreteria Provinciale COISP Roma