Esito incontro del 23 novembre 2022
In data odierna presso gli Uffici della Questura di Roma, si è riunita la Commissione per la Verifica e
le Proposte in Materia di Misure dirette a favorire Pari Opportunità nel Lavoro e Maggiore Sviluppo
Professionale.
La Federazione COISP-MOSAP nel suo intervento sottolinea la necessità di invitare i Dirigenti dei
vari uffici a sensibilizzare, per un corretto percorso di pari opportunità, i dipendenti in servizio presso
gli uffici del personale sull’importanza del riconoscimento di vari istituti, quali il congedo parentale, i
permessi studio ed i permessi ai sensi della L. 104/92. Questo deriva dalle segnalazioni da parte dei colleghi
che spesso sono costretti a trattare con i vari Uffici i giorni di permesso spettanti, o addirittura a
rinunciarvi, per andare incontro a esigenze di servizio, esigenze che derivano in realtà dalla sola difficoltà da
parte degli uffici di trovare le loro sostituzioni, soprattutto nei casi in cui a richiedere i giorni di permesso siano
colleghi impiegati in orari e servizi “disagiati”.
Per tale motivo questa O.S. ritiene opportuno sensibilizzare gli uffici affinché istituti
costituzionalmente rilevanti quali il diritto alla salute, allo studio e alla famiglia, non siano corrosi dalla
velata minaccia di vedersi poi screditare agli occhi dei colleghi o della dirigenza con rapporti informativi
bassi, con cambi turno o addirittura anche con trasferimenti ad altri uffici con diversi orari di servizio.
Riteniamo che siano diritti prioritari ed ognuno debba fare la propria parte affinché vengano concessi
liberamente senza che i colleghi si debbano rivolgere alle proprie sigle sindacali.
Dobbiamo constatare infatti, che ogni qualvolta si è intervenuti parlando direttamente con i
Dirigenti, immediatamente le questioni si siano risolte, a dimostrazione che chi preposto alla gestione del
personale alcune volte ha l’insana abitudine di ritenere che chi utilizza tali istituti sia un “lavativo”, quando
spesso dietro queste richieste c’è chi vive dei disagi, quali la gestione di familiari invalidi, o situazioni
particolarmente stressanti come la gestione di figli minori, in alcuni casi da far conciliare anche con lo studio,
oltre agli impegni dovuti alla normale gestione familiare.
L’insorgere di queste problematiche, la maggior parte delle volte, con rifiuti non correttamente
motivati, lascia pensare che si voglia dare un avvertimento ai dipendenti sull’utilizzo degli istituti previsti,
invitandoli a non presentare le richieste o a diminuirne l’utilizzo.
Come richiesto nella precedente seduta si propone nuovamente l’istituzione di un asilo nido per i
dipendenti della Polizia di Stato; ciò consentirebbe ai dipendenti di conciliare più facilmente e più serenamente
la vita lavorativa con quella privata, soprattutto in una città come Roma che non consente spostamenti
agevoli da una zona all’altra.
Per quanto riguarda la formazione, la Federazione COISP-MOSAP chiede una maggiore attenzione
nel fornire pari opportunità al personale, soprattutto in un momento in cui diversi concorsi sono “a titoli” e
alcuni corsi danno punteggi che possono determinare e favorire una migliore posizione in graduatoria. In
merito è stata chiesta una maggiore trasparenza sulla calendarizzazione dei corsi, sulla presentazione delle
domande, con eventuali graduatorie così come avviene per i trasferimenti.
Egregio Direttore,
il COISP ha appreso da Sua “Disposizione di Servizio”, la chiusura del Corpo di Guardia nel
quadrante notturno, nell’eventuale assenza degli operatori addetti alla Vigilanza, del I° Reparto
Volo di Pratica di Mare.
Questa Segreteria Provinciale COISP, con la presente, vuole evidenziare le criticità derivanti da
questa decisione e ritiene che, sebbene la struttura si trovi nell’Aeroporto Militare di Pratica di
Mare, all’interno della stessa siano presenti armamenti, aeromobili, deposito carburante e altro
materiale sensibile, il tutto senza un impianto di videosorveglianza con gestione da remoto, che
risulta essere di sostanziale importanza, soprattutto nelle fasce notturne prive di personale
addetto alla Vigilanza.
Per quanto sopra riportato, al fine di dissipare la criticità generate da tale documento, questa
O.S. sostiene che il servizio di Vigilanza con turno continuativo sia strettamente necessario per
l’attività di controllo e di sorveglianza della struttura; fermo restando che qualsiasi variazione
dei servizi continuativi, rispetto a quanto disciplinato dall’Accordo Nazionale Quadro, debba
essere effettuata previo confronto e accordo con le Organizzazioni Sindacali.
In attesa di un suo immediato cenno di riscontro alla presente, si coglie l’occasione per porgerle
distinti saluti.
