AL SIGNOR QUESTORE DI ROMA
Dott. Carmine BELFIORE
Egregio Signor Questore,
negli ultimi periodi abbiamo ricevuto più volte la comunicazione di deroga per l’impiego di personale dei Commissariati distaccati, per servizi di Ordine Pubblico/Grandi Eventi nella Capitale.
Il COISP tiene a sottolineare e ribadire, vedasi le precedenti comunicazioni in merito, che nei Commissariati distaccati della Provincia di Roma, in particolare nella sede di Anzio, l’esigua dotazione di organico è tale da rendere difficile l’ordinario espletamento dei servizi e, pertanto, la richiesta di ulteriori impieghi nei servizi della Capitale mettono veramente in difficoltà suddetto Ufficio.
Riteniamo che si debba tenere conto della particolarità di un territorio distante ed isolato da Roma. I fatti criminosi e delittuosi sono all’ordine del giorno, ed in caso di interventi particolari, l’ausilio di un’altra volante da Roma, Albano o Genzano è una vera e propria “chimera”. Ad Anzio sarebbe auspicabile, potremmo dire necessario, prevedere l’uscita di due autoradio a turno…invece non si riesce a garantirne una, come purtroppo è successo di recente!!!.
La competenza territoriale del Commissariato di Anzio comprende località balneari e turistiche come Nettuno, Lavinio, Ardea e la stessa Anzio. Ciò comporta un esponenziale afflusso di persone e residenti che, nei fine settimana e nel periodo estivo, si raddoppia se non addirittura si triplica!!!.
Con l’attuale criticità di organico del Commissariato di Anzio, è facilmente prevedibile la difficoltà ed impossibilità a garantire un vero e proprio servizio di Pubblica Sicurezza a cittadini e residenti estivi.
Per quanto sopra esposto, questa Segreteria Provinciale COISP, chiede ed auspica la previsione di una aggregazione estiva di operatori di Polizia, nonché un adeguato incremento dell’organico del Commissariato di Anzio in occasione delle prossime assegnazioni e movimentazioni del personale.
In attesa di cortese riscontro in merito, si porgono distinti saluti.
Roma, 23 aprile 2024
IL SEGRETARIO GENERALE PROVINCIALE
Michele SPROVARA