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- Il CDM dedicato ai problemi del Comparto;
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“Esprimiamo soddisfazione rispetto alla nota pubblicata da Palazzo Chigi dopo il comunicato congiunto dalla maggioranza dei sindacati del comparto sicurezza e soccorso pubblico. Si tratta di un’apertura e di un segnale d’attenzione nei confronti delle donne e degli uomini del comparto impegnati costantemente nel difficile compito di garantire la sicurezza sul territorio nazionale.
Giudichiamo importante l’intenzione di incontrare i sindacati e successivamente dedicare un Consiglio dei Ministri monotematico su temi fondamentali come gli aspetti economici, giuridici e ordinamentali di settore. L’auspicio è che possano essere individuate norme adeguate per la tutela del personale in attività di servizio e risorse idonee per il rinnovo del contratto di tutto il comparto”. Con queste parole i rappresentanti sindacali della Polizia di Stato: SIULP, SAP, SIAP, FSP, COISP, SILPCGIL, per la Polizia Penitenziaria: SAPPE, FNS CISL, FP CGIL; per i Vigili del Fuoco: FNS CISL-VF, CONFSAL-VF, FP CGIL-VF e CONAPO hanno accolto positivamente la nota pubblicata ieri dal Governo a seguito del loro comunicato congiunto in materia di sicurezza e difesa.
La nota di Palazzo Chigi del 10 ottobre:
“In coerenza con l'attenzione che riserva alle Forze di polizia e alle Forze armate, il Governo prevede per i primi giorni di novembre un Consiglio dei ministri monotematico, che sarà dedicato alle misure di carattere economico, ordinamentale e di tutela degli appartenenti al comparto sicurezza e difesa. Tale seduta sarà preceduta da un incontro del Presidente del Consiglio e dei Ministri competenti con i sindacati rappresentativi del comparto”.
Roma, 11 ottobre 2023
Comunicato Stampa
Al via la modifica dei regolamenti di disciplina e di servizio
“Il Capo della Polizia-Direttore generale della pubblica sicurezza Prefetto Vittorio Pisani, nel corso di un incontro durante il quale abbiamo ribadito con forza la necessità di procedere al rinnovo del contratto di lavoro, e che pertanto diventa fondamentale e irrinunciabile avere il confronto con il governo come peraltro stabilito dalla legge, ha
preannunciato che accogliendo la richiesta da diverso tempo avanzata dalle scriventi OO.SS. intende procedere alla revisione del D.P.R. n. 737/1981, recante “Sanzioni disciplinari per il personale dell'Amministrazione di pubblica sicurezza e regolamentazione dei relativi procedimenti”, e del D.P.R. n. 782/1985, recante “Approvazione del regolamento di servizio dell'Amministrazione della pubblica sicurezza”.
Un importante intervento, ci teniamo a sottolineare, fortemente voluto e richiesto dalle organizzazioni sindacali scriventi, volto a modificare due importanti regolamenti che incidono fortemente sulla vita del personale, al punto tale che spesso diventano fonte di forte disagio per il personale, e sul funzionamento dell’amministrazione.
Si tratta, infatti, di provvedimenti datati, non più adeguati alle nuove e moderne esigenze di giustizia interna nonchè di buon andamento di tutto l’apparato della Pubblica Sicurezza.
Il Capo della Polizia ha pertanto disposto che venga al più presto formato un gruppo di lavoro, con la partecipazione di membri dell’Amministrazione e delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, che dovrà procedere alla revisione dei Regolamenti per renderli più moderni, attuali ed efficaci oltre che conformi al quadro
giuridico vigente, nonchè alle rinnovate esigenze del personale”.
Roma, 6 ottobre 2023
Siulp Sap Siap FSP Fed. Coisp-Mosap Silp Cgil
Romano Paoloni Tiani Mazzetti Pianese Colapietro
